Re-shape your life

Se mi vuoi identificare, non chiedermi dove vivo, o cosa mi piace mangiare o come mi pettino i capelli: ma chiedimi per cosa penso che sto vivendo e cosa penso che mi stia trattenendo dal compierlo. Tra queste due risposte puoi comprendere ogni persona – Thomas Merton, monaco trappista

Ci sono due dolori nella vita, puoi scegliere: il dolore della disciplina per cambiare e il dolore del rimpianto per quello che hai perso non cambiando. Rod Stryker

La nostra anima viene al mondo con uno scopo preciso e unico, non dobbiamo costruirlo: dobbiamo scoprirlo. Possiamo considerarlo l’impronta digitale della nostra anima. Nella scienza yogica questo scopo si chiama Dharma e ha la stessa necessità per cui un seme contiene il proprio frutto. Questa stessa forza sostiene infatti tutta la natura: è l’intelligenza che fa che le cose seguano le leggi universali, le stesse per cui dopo l’inverno viene la primavera e dopo la notte il giorno.

Perché dunque con l’essere umano questa necessità non sempre va a buon fine e non sempre diventiamo il fiore e il frutto che eravamo destinati a diventare? Perché abbiamo la mente e i nostri pensieri possono farci lo sgambetto. Il nostro Dharma non è la nostra professione, ma possiamo esprimerlo attraverso la professione, è il nostro ponte con la sorgente creativa: e quando ci allineiamo con questo scopo troviamo la via della durevole felicità. Tutto il dolore viene invece dal fatto di smarrire questa direzione.

Seguire il tuo Dharma è il bene più grande che puoi fare non solo per te, ma anche per l’universo: è ciò per cui tutta la vita prende significato e il contributo che solo tu puoi dare al mondo. La via per allinearsi con il Dharma è lo yoga, non come lo intendiamo noi, fatto solo di posizioni fisiche, ma lo yoga come stato di unione. Lo yoga fisico libera infatti il corpo, lo yoga nella sua totalità libera i nostri più alti potenziali. 

Durante il ritiro alterneremo pratiche di Ananda yoga (lo yoga secondo gli insegnamenti originali di Paramhansa Yogananda), pratiche di crescita personale fatte di esercizi di coaching, journaling, meditazioni mirate e yoga nidra (il sonno illuminato, che porta oltre la mente), meditazioni, condivisioni, mantra.

Tre sono le cose che vorremo portarci a casa per ri-dare direzione alla nostra vita:

  • trovare l’espressione del nostro Dharma, come un antidoto per ogni momento in cui non ci sentiamo allineati
  • trovare i pensieri inconsci che ci sabotano dal compierci, yogicamente, dei quali diventare consapevoli (che è metà della guarigione) e sottrarre loro energia per portarla al nostro scopo maggiore
  • formulare un sankalpa, ovvero prendere un impegno con noi stessi su quello che è il prossimo passo giusto per noi

Sarà l’inizio di un cammino che continuerà ad agire in te anche dopo il ritiro e che potrai continuare a coltivare.

Quello che ti serve è la voglia di guardarti con sincerità, la voglia di cambiare, un tappetino da yoga, un cuscino (da yoga o tipo da divano), un telo/copertina per i rilassamenti, un quaderno, una penna blu/nera una rossa o di un altro colore.

Staremo insieme dal venerdì 16 luglio a pranzo a domenica 18 luglio a pranzo, nella bellissima tenuta di San Pancrazio di Maddalena Crippa e Peter Stein. Svolgeremo le pratiche nel loro teatro, il pernottamento è previsto in camera doppia nelle camere di prova del teatro, i pasti saranno nella tenuta, dove c’è anche un lago in cui sarà possibile fare il bagno.

Programma:

Venerdì 16
13.00 pranzo
15.30 – introduzione corso
16.30 – 18.00 corso: Dharma
18.15 – 19.30 yoga e meditazione
cena
esercizi personali

Sabato 17
ore 7.00 – 8.30: ricarica, yoga meditazione
colazione
10.30 – 13.00 corso: Cosa impedisce il compimento del tuo Dharma
pranzo
16.30 – 18.00 lavoro sulle resistenze
18.15 – 19.30 breve pratica di yoga e meditazione
cena
condivisioni

Domenica 18
7.00: ricarica, yoga, meditazione
colazione
10.30 – 13.00: corso sankalpa e condivisioni finali
pranzo

Pernottamento in doppia + pasti + corso avrà un costo complessivo di 260 euro a testa, che puoi versare alla Asd Yogananda Angels Iban IT69O0306909606100000156859. Invia poi una mail a giulia.calligaro4@gmail.com per la ricevuta. Conferme entro 30 giugno, posti a dormire disponibili 14, considero confermata la prenotazione con il versamento di una caparra di 100 euro di cui inviarmi notizia.

Indicazioni per raggiungere Località San Pancrazio strada Amelia Giove 129 05022 Amelia Terni
Per chi viene dall’ E45 uscita Amelia poi continuare fino ad Amelia all’ altezza della porta della città prendere a sinistra per Giove continuare diritto passare la località Montenero poi ci sono dei tornanti a scendere e poi dei tornanti a salire, quando finiscono e comincia un rettilineo in salita andare piano perché sulla sinistra c’è una piazzola di ghiaia bianca e siete arrivati prendere la strada sterrata della cassetta delle lettere verde 129 e arrivate al borgo. In treno la fermata è Orte, da lì in caso verdiamo di trovare qualcuno che faccia servizio taxi.

*Molti passi di questo workshop sono ispirati al libro The four desires di Rod Stryker www.parayoga.com 

Ritiro con Shraddha Giulia Calligaro

L’anima ha una sua naturale vocazione alla vita, alla felicità –  Esercizi di felicità (Ananda edizioni).

Sono arrivata allo yoga dalla scrittura: ho usato le parole come uno scalpello, un sadhana, per trasformarmi, per togliere tutto quello che era illusione. E per affrontare tante prove, con la determinazione della verità. In questo modo è stato inevitabile incontrare le leggi universali della scienza yogica, che sono il cammino naturale del nostro piccolo “io” verso il grande “Sé”, la nostra anima. In questa strada mi ha preso per mano un Maestro, Paramhansa Yogananda e mi ha portato nel sentiero dell’Ananda yoga e del Kriya yoga: ovvero Hatha yoga e tecniche profonde di meditazione. Ho insegnato per anni a Milano, ora il mio viaggio è approdato ad Assisi, dove mi sono formata e dove sento di poter ispirare anche molti altri dal vivo e online. Unisco nelle mie lezioni yoga, perle di filosofia indiana e riflessioni che sono emerse in questo mio percorso personale. Più procedo con la pratica e più sento i benefici che vengono dal rilassamento e dal lasciar andare attaccamenti e tensioni: perciò ho unito nuove specializzazioni in Yoga Nidra e Yin Yoga. Di recente ho seguito un workshop con Yogarupa Rod Stryker nel percorso The four desires, che ha unito molti punti della mia ricerca e ispirato questo ritiro.

Commenti

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

This site uses Akismet to reduce spam. Learn how your comment data is processed.

Altri articoli

Connecting to Heaven (4)

Il tour comincia a prendere un’accelerata in ascesa, promettendo luoghi sempre più sacri. Ieri c’è stata la tappa di Nainital, all’ashram di Neem Karoli Baba, […]

Read More…