Meditazioni sull’acqua – Gange

Eccomi qui, a cercare il punto di equilibrio esatto, dove batte il tempo presente e la vita accade. Se tocco la tua guancia sono già nel passato. Se penso alla strada che mi riporterà lì, forse, un giorno, sono in un verbo futuro impronunciabile. Allora ascolto il respiro, l’universo intero che ci pulsa dentro.

Commenti

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

This site uses Akismet to reduce spam. Learn how your comment data is processed.

Altri articoli