Mettere da parte nel tempo che scorre e finisce dei pezzetti di eternità, questo è il capolavoro che si dovrebbe cercare di fare ogni giorno, mentre siamo strappati a noi stessi da tante cose, cose che paiono non far mai iniziare davvero i fondamentali della vita. E ci si potrebbe perdere, perché l’eternità è lontana, rimandabile ogni mattino al mattino seguente, mentre questi singoli pungoli avvengono nell’attimo e chiedono la nostra cura immediata. E affrettarsi non fa arrivare prima a quello che resta sotto i veli e attende di essere rivelato. Serve allora piuttosto rallentare, stare dentro ognuna di queste cose che non ci fanno fare i compiti con il cielo, ci pare, e vedere come l’attenzione le illumini da dentro: capire che non era oltre quell’orizzonte la verità della vita, ma era presente al suo interno. Che andando piano il tempo si allunga, diventa eterno.

Il gran tuffo nel cosmo (India 5)
Poi arriva il momento in cui devi lasciar andare ogni cosa e fare il gran tuffo nel cosmo, e quel cosmo sei te. Questo pensiero […]